Firenze, 28 ottobre 2021. Prosegue con il tutto esaurito nelle prime settimane di apertura SHINE, la mostra di JEFF KOONS che nelle austere sale e nel cortile monumentale di Palazzo Strozzi mette in scena fino al 30 gennaio 2022 le opere più iconiche di oltre 40 anni di carriera del più pagato, amato e controverso artista vivente.
In un periodo in cui fra le istituzioni è accesso il dibattito sulla nascita di un nuovo Rinascimento, Firenze si riconferma come città sempre più attrattiva e magnetica sul fronte del contemporaneo in grado di attrarre un pubblico sempre più appassionato, giovane e consapevole, una città – come ha dichiarato Arturo Galansino, direttore di Palazzo Strozzi e curatore della mostra insieme a Joachim Pissarro – “in grado di partecipare in modo attivo all’avanguardia artistica del nostro tempo“. Sviluppata in stretto dialogo con l’artista la mostra si avvale di importanti prestiti dalle più importanti collezioni e dai maggiori musei internazionali e si interroga sul concetto di SHINE inteso come lucentezza concreta, palpabile e metafisica, come gioco di ambiguità fra splendore e bagliore, essere e apparire.
Tanti i riferimenti colti e gli artisti del passato fonte di ispirazione e dai quali ha tratto spunto Koons, come Masaccio, Leonardo, Michelangelo, Bernini, Poussin, Manet, ma anche Duchamp, Dalì, Andy Warhol sul quale ha annotato: “Siamo persone molto diverse, con caratteri diversi ma entrambi abbiamo lavorato sull’idea che tutto è bello per quello che è. E sul rimuovere i pregiudizi: questo è forse il nostro vero tratto in comune” .
In mostra alcune delle più celebri sculture in metallo lucido che ironicamente replicano oggetti di lusso come il Baccarat Crystal Set (1986) o gli iconici giocattoli gonfiabili quali i celebri Rabbit (1986) e Ballon Dog (Red) (1994-2000) fino alla re-interpretazione di personaggi della cultura pop come Hulk (Tubas) (2004-2008). Dotate di una proprietà riflettente le opere di Koons – classe 1955 nato a York in Pennsylvania – puntano ad accrescere la nostra percezione metafisica del tempo e dello spazio, della superficie e della profondità, della materialità e dell’immateriale.
La mostra è promossa e organizzata da Fondazione Palazzo Strozzi. Sostenitori: Comune di Firenze, Regione Toscana, Camera di Commercio di Firenze, Fondazione CR Firenze, Comitato dei Partner di Palazzo Strozzi. Media Partner: Intesa Sanpaolo.
(Fiamma Domestici)